Socialità

Un luogo in cui le persone di buona volontà,
prendendosi del tempo, possono venire liberamente a passeggiare,
a prenotare, ad esempio, una vacanza dolce
o ad organizzare eventualmente insieme gite ed itinerari
(culturali, artistici, religiosi, naturalistici…),
per passare momenti sereni, mangiare cibi sani
e trovare un ambiente in cui confrontarsi amichevolmente 

insegnamento e sperimentazione

Un luogo in cui venire gradualmente a conoscere il pensiero e l’insegnamento della Via del Ritorno,
entrando a contatto con i programmi annuali dell’associazione e frequentando conferenze, corsi, incontri, seminari…
sia in presenza che da remoto.

Un luogo dove applicare praticamente tutte queste informazioni, singolarmente o in gruppi, attraverso attività e situazioni di vita quotidiana. esperienze che ci permettano di sperimentare, verificando quanto imparato direttamente dai risultati, dalle risposte che riceveremo dalla vita. 

In primo luogo per mettere l’attenzione sul nostro modo di agire e su come questo, al di là di quello che spesso siamo portati a pensare, influenzi la qualità della nostra vita e ciò che ci circonda e poi, soprattutto per imparare a raggiungere un nuovo modo di relazionarsi con gli altri, che giorno dopo giorno ci regalerà uno stato d’animo sempre più fiducioso e sereno davanti alle problematiche che la vita quotidianamente ci presenta.

riposo e solidarietà

Un luogo in cui poter venire quando si è in difficoltà, per parlare dei propri problemi, per riposare e per ritrovarsi. Un luogo concepito anche come sede di solidarietà e aiuto fraterno per tutte le persone rispettose del pensiero e grate del servizio della Via del Ritorno dove poter 

introspezione

Un luogo di ascolto e di silenzio
di ristoro, ispirazione e riflessione.

creatività e realizzazione

Un luogo dove, se nasce gradualmente una comunione di intenti, portare avanti progetti aprire collaborazioni e progetti, legati a cinque settori principali quali, la natura (compresa l’agricoltura), l’istruzione, lo sport, l’artigianato (e quindi l’arte) e l’economia etica, scelti perché i più rappresentativi della società attuale.  questo sia per avviare progetti di lavoro ma anche per migliorare i luoghi e permettere alle persone che arriveranno dopo di voi di trovare un luogo più completo e più sviluppato che possa accoglierle ancora meglio, oltre che per costruire e raggiungere una indipendenza gradualmente prendendo forma si trasformerà da luogo potenziale a struttura definitiva, renderli un esempio di -unione di materiale e spirituale, il luogo comune più diffuso è quelloche la spiritualità non è pratica e la praticità non può essere etica e spirituale, denaro- materiali e spirituali nasce per permettere ad ognuno di noi di diffondere la propria era in maniera pratica e spirituale.

una volta che questi progetti prenderano forma poi ci sarà la possibilità di aprire anche delle collaborazioni con professionisti del settore. associazioni per creare qualità di vita diverse 

La casa Madre nasce come luogo di accoglienza e insegnamento per diventare una unità al servizio della comunità, luogo effettivo di incontro, confronto, rappresentanza e servizio, autofinanziato dai membri della comunità con l’aiuto dell’insegnamento finchè occorrerà ovviamente.
In altre parole una cellula effettiva a servizio della comunità per fornire alla cittadinanza tutte quelle cose che invece danno colore alla nostra vita e regalano gradualmente speranza desiderio di pace crescente e volontà di condivisione, riaprendo la persona ad una socialità fraterna importante e necessaria perché si possa vivere sereni nutrendo giornalmente il nostro cuore e la nostra natura che altrimenti solo con il denaro si ritrova sola alla ricerca quotidiana di bisogni non necessari che trasformano l’essere umano in un essere aggressivo, rabbioso, pauroso, sempre più indifferente, cinico, prepotente, competitivo, divisivo, crudele con se stesso e con la vita, in breve pieno di volontà ma senza una vera coscienza delle cose e quindi testardo e autodistruttivo.

Un luogo per la comunità dove insieme ad amici e fratelli si può realizzare e vivere, in autofinanziamento i propri sogni in un modo possibile, non rendendoli solo nostri, ma lasciandoli come un servizio, un esempio, un arcobaleno per tutte le altre generazioni.

Il progetto è quello di costruire, come prima generazione,  10 Case Madri, dislocate in tutti i continenti, come luoghi di insegnamento e diffusione di un nuovo atteggiamento.

Ad oggi la prima casa madre è stata realizzata ed è ancora potenziale e pronta per essere sviluppata.

…Un servizio sociale che opera, con il suo lavoro quotidiano, per aiutare in modo naturale la persona a ritrovare con dolcezza e gradualità il risveglio consapevole della sua natura spirituale, consigliando ed affiancando tutti coloro che a lei si rivolgono sinceramente, con gentilezza.

Quando un individuo o un gruppo di persone (una famiglia, alcuni amici, una squadra, un team ecc.) si trova in una condizione in cui risulta difficile ad esempio,
superare un ostacolo o raggiungere un obbiettivo, l’incontro o il confronto con la Via del Ritorno può diventare un meraviglioso regalo della vita e un dono fraterno.

Tramite conferenze, seminari, vacanze, stage, servizi di volontariato, percorsi quotidiani… la via del ritorno accompagna e guida, consigliando l’individuo (che con lei interagisce) a ricevere, dai risultati delle proprie scelte o azioni, continue risposte,
che gradualmente gli regaleranno una nuova consapevolezza o visione del quotidiano … un nuovo rapporto o atteggiamento verso la vita.

Questa scelta libera e consapevole, al di là di una comprensione immediata, traghetterà la vostra anima verso un vivere gradualmente in armonia e rispetto
con il diritto alla vita di ogni creatura e renderà sempre meno necessaria nella quotidianità la presenza della maestra Sofferenza.

Assicurandovi così non solo uno stato d’animo crescente e stabile
nella gioia consapevole davanti alle fluttuazioni della vita, ma anche un vivere graduale sempre più in compagnia della maestra Provvidenza.

“Un vivere solo con la propria coscienza personale, porta la persona gradualmente a dare un significato errato all’infinito valore reale che ha il sacro dono della vita.

Questa scelta ha creato il denaro come legge fondamentale del vivere inducendo la persona a credere che per essere felice e dare un senso alla propria vita occorra soddisfare i propri bisogni illusori ed affermare il proprio credo coltivando la legge dell’attrazione e dell’accumulo, tramite l’aggregazione ed il potere.

Cosa più importante inoltre ed essenziale è evidenziare che questa scelta, insegnata ed indotta quotidianamnete, richama nella vita di ognuno, la pesenza crescente e costante della maestra Sofferenza alimentando ogni giorno l’aggressività, la rabbia e la paura e questo accade anche se si cerca di vivere nella buona volontà.

Includere invece in ogni nostra scelta quotidiana, il consiglio del Principio Unico ed Universale, illumina gradualmente la nostra vita di eterno e permette la sua presenza graduale sottoforma di Provvidenza, regalandoci uno stato d’animo sempre più stabile ed appagato che sa rimanere sereno e presente di fronte alle fluttuazioni continue della vita”

Brahmananda